«Giovanni Battista e la beatitudine dello scandalo». Lectio di Lc 7, 18-23.
www.labottegadelvasaio.net
Questa Lectio è stata proposta alle famiglie dei Gruppi di Spiritualità Familiare di Lecco, all'interno del percorso diocesano «Chiamati alla felicità». Giovanni fu informato dai suoi discepoli di tutte queste cose. Chiamati quindi due di loro, Giovanni li mandò a dire al Signore: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?". Venuti da lui, quegli uomini dissero: "Giovanni il Battista ci ha mandati da te per domandarti: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?"". In quello stesso momento Gesù guarì molti da malattie, da infermità, da spiriti cattivi e donò la vista a molti ciechi. Poi diede loro questa risposta: "Andate e riferite a Giovanni ciò che avete visto e udito: i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciata la buona notizia. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!". (Lc 7, 18-23)
«Giovanni Battista e la beatitudine dello scandalo». Lectio di Lc 7, 18-23.
«Giovanni Battista e la beatitudine dello…
«Giovanni Battista e la beatitudine dello scandalo». Lectio di Lc 7, 18-23.
Questa Lectio è stata proposta alle famiglie dei Gruppi di Spiritualità Familiare di Lecco, all'interno del percorso diocesano «Chiamati alla felicità». Giovanni fu informato dai suoi discepoli di tutte queste cose. Chiamati quindi due di loro, Giovanni li mandò a dire al Signore: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?". Venuti da lui, quegli uomini dissero: "Giovanni il Battista ci ha mandati da te per domandarti: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?"". In quello stesso momento Gesù guarì molti da malattie, da infermità, da spiriti cattivi e donò la vista a molti ciechi. Poi diede loro questa risposta: "Andate e riferite a Giovanni ciò che avete visto e udito: i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciata la buona notizia. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!". (Lc 7, 18-23)