Raccontare il Vangelo.
Ecco che cosa può fare un prete per godersi il crepuscolo di questo tempo e farlo godere al mondo.
No, non insegnare.
Solo raccontare.
// by don Cristiano Mauri
Raccontare il Vangelo.
Ecco che cosa può fare un prete per godersi il crepuscolo di questo tempo e farlo godere al mondo.
No, non insegnare.
Solo raccontare.
// by don Cristiano Mauri
Ascolta che Silenzio.
Tutto tace ora.
Rotolata la pietra del sepolcro tutto sembra essersi fermato, quasi che la vita non sappia più che strade seguire.
Ma il grembo della madre, Maria, sa che quella Vita non si contiene e quell’Amore non si spegne.
// by don Cristiano Mauri
Certe volte è il «nonostante» a far la differenza nella vita e, spesso, anche nella fede.
Riflessioni sulla Pasqua e su come si possa imparare la fede nel Risorto a partire da un albero e un rottame.
// by don Cristiano Mauri
A Nazareth, nella bottega di Giuseppe il carpentiere.
Per imparare che andare dietro a suo figlio Gesù, cercando di compiere la volontà di Dio, è vivere un Natale quotidiano.
Quello in cui si viene messi al mondo ogni giorno come fratelli e sorelle da un’unica Volontà di comunione.
// by don Cristiano Mauri
Il Vangelo di Gesù è un taglio delle aliquote per chi è abituato a riservare un canone fisso alla fede.
È un colpo spiazzante per chi ragiona a percentuali di dovuto: un decimo, un quarto, un mezzo?
” Aliquota unica: o tutto o niente. Non si scappa.
// by don Cristiano Mauri
Le scorciatoie hanno il loro fascino, da piccoli e da grandi.
Sarà la furbizia, sarà il gusto di trasgredire.
Da grandi, forse, il fascino del potere.
Ma nel bambino di Betlemme c’è il volto di un Dio che non ama le scorciatoie.
Percorre per intero il sentiero dell’essere uomo. Ne segue fedelmente i contorni senza mai perderne la traccia. Quasi maniacalmente. Essere uomo fino in fondo, in tutto e per tutto, senza eccezioni, senza sconti. Senza scorciatoie.
// by don Cristiano Mauri
Un prete non può e non deve contare nulla.
Essere inutili è una libertà vertiginosa. Mi piace. Mi piace da matti.
Sento il Vangelo che pulsa e chiama con la voce della Povertà di spirito.
// by don Cristiano Mauri
Sono pensieri come questi, magari detti a mezza bocca, dentro e fuori dai social, che le persone ad essere schiave di quel che fanno, insinuando il sospetto che mai potranno emanciparsi da una situazione o da un comportamento, facendo sorgere il dubbio che, se sono finite in una certa condizione, alla fine, è perché se la sono voluta o se la sono cercata.